Cosa mangiare in estate?
La biologa nutrizionista dell’Istituto, Valentina Di Tomaso, dà utili suggerimenti.
Sono poche le regole da seguire per un corretto stile di vita alimentare nel periodo più caldo dell’anno. Idratarsi in modo corretto assumendo acqua; mangiare cinque porzioni al giorno di frutta e verdura di stagione; preferire i cibi freschi eliminando quelli processati a livello industriale; usare l’olio e non le salse o i condimenti grassi e confezionati e, invece dei dolci, mangiare sorbetti alla frutta, macedonie e frullati.
“L’estate è un periodo molto particolare ma al caldo si può rispondere con una corretta alimentazione basata su scelte stagionali che danno il corretto apporto di vitamine, minerali e acqua di cui abbiamo bisogno”, spiega la dottoressa. Quindi è l’acqua che rappresenta la base fondamentale per nutrirsi in modo corretto.
“Bisogna sempre preferire i cibi freschi e quelli crudi, rispettando ovviamente le norme igienico-sanitarie, in modo da avere delle scelte alimentari che controbilancino lo stress dovuto alla sopportazione del caldo esterno”. Insieme a una sana alimentazione è poi necessario abbinare attività fisica e sociale.
“Possiamo approfittare per svolgere attività all’aperto per recuperare i mesi vissuti all’interno a causa del Covid aiutando così il nostro corpo ad attivare la vitamina D”. Rispettando le norme per il contenimento della pandemia è consigliato anche concedersi dei momenti per socializzare. E l’estate in compagnia e all’aperto spesso è sinonimo di grigliate. Qui però è necessario stare attenti. “La griglia – spiega la dottoressa Di Tomaso – non è sempre veicolo di salute. Una cottura non corretta può infatti sviluppare la formazione di nitrosammine, una sostanza cancerogena. Per questo la parte in nero della griglia, quella bruciacchiata, non va mai ingerita e anzi sarebbe meglio cuocere i cibi evitandone la formazione”.
Stop a chi pensa di recuperare velocemente i chili accumulati durante un inverno sedentario. “Le diete improvvisate – conclude la dottoressa Di Tomaso – mettono in pericolo lo stato di salute”.